Postepay: un nuovo prestito ai titolari di Carta, facile, facile e poco conveniente

Poste Italiane si sono lanciate in una nuova iniziativa riservata ai titolari di Postepay, la ormai popolare carta prepagata emessa direttamente negli uffici postali italiani. Si tratta di un piccolo prestito personale che prende il nome di SpecialCash Postepay che può essere richiesto da tutti quei titolari di carta che abbiano un’età compresa fra i 18 e i 70 anni al momento della richiesta di finanziamento. Vediamo le caratteristiche del finanziamento.

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--> Per prima cosa occorre dire che per ottenere il prestito non è necessario essere anche titolari di conto corrente postale o bancario. Basta infatti essere possessori di una carta Postepay. Questo infatti è il requisito indispensabile per l’erogazione del finanziamento il cui ottenimento è solo subordinato alla compilazione di un modulo consegnato presso gli sportelli degli uffici postali italiani a cui accludere i seguenti documenti:

- Documento d’identità

- Tessera Sanitaria

Per i cittadini stranieri sono inoltre richiesti: 

- Documento di reddito

- Passaporto in aggiunta a qualsiasi altro documento di identità presentato

- Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità.

Una volta ottenuto il denaro questo viene erogato direttamente sulla carta Postepay, mentre il rimborso delle rate avviene il 15 o il 30 di ogni mese con diverse modalità di pagamento. Oltre ai soliti bollettini postali, una soluzione tuttavia sempre meno diffusa in Italia, è anche possibile pagare le rate mediante addebito della rata sul conto corrente, bancario o bancoposta se presente.

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Parliamo tuttavia di un piccolo prestito che non può superare i 1.500 euro e che possibile restituire in massimo 24 mesi, così come è possibile optare per le soluzioni intermedie, ovvero, tagli da 750 euro in 15 rate o 1.000 in 24 rate.

Un prestito facile, facile e poco conveniente

Ottenere il credito non è difficile, purchè non si appartenga alla categoria dei cattivi pagatori, visto che l’Ente emittente è Compass, l’arci nota Società Finanziaria di Mediobanca. Tuttavia il TAEG, ovvero, il Tasso annuo effettivo è molto alto, potendo giungere anche al 17,84%, un tasso elevato, se si pensa che il tasso usuraio fissato in Italia è del 19,36%.

Il risultato è che se si accede ad un finanziamento di 750 euro con restituzione in 15 rate, si dovranno pagare 54,50 euro al mese con un Taeg del 17,84% che diventa il 21,20% se si paga con bollettini postali ognuno dei quali richiede commissioni di 1 euro.

Qualora il finanziamento invece ammonti a 1.000 euro in 20 mesi, la rata mensile diviene di 56 euro con un Taeg del 18,77% se si opta per la soluzione dei bollettini postali.

Ed infine, se si ottiene il massimo concedibile, ovvero, 1.500 euro in 24 rate, pagando 71,50 euro al mese, il Taeg complessivo, se si paga con i bollettini, diviene del 17,07%.

Non è tutto troppo caro?

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