giovedì 28 febbraio 2013

Banche: sicuri che hanno abolito la commissione di massimo scoperto? illusi!


Una volta si chiamava Commissione di massimo scoperto, adesso si chiama commissione di istruttoria veloce, insomma, comunque la si chiami una cosa è certa, le banche non hanno perso il “vizietto” di far pagare ai propri correntisti quell’odiosa commissione che nel 2009 era stata abolita e che però gli Istituti di Credito hanno reintrodotto e che concerne in un surplus che si va ad aggiungere ai normali interessi passivi quando abbiamo il conto in rosso. Addirittura guardate che è accaduto dal primo ottobre scorso.

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mercoledì 27 febbraio 2013

Cattivi pagatori: anche i lavoratori autonomi possono ancora sperare

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Mai con in questo periodo la domanda di finanziamenti è quanto mai estesa e, forse mai, come in questi periodi di crisi economica dilagante è stato difficile ottenere credito e ciò per due ragioni di motivi. La prima, oggi più di prima c’è la concreta possibilità di rimanere senza lavoro sia da dipendenti, rischiando di essere licenziati, sia da imprenditori, correndo il serio pericolo di dover chiudere la propria azienda. Ne consegue che le banche si sono fatte più guardinghe nell’affidare i clienti in forza di questi due fattori. Poi c’è il capitolo Istituti di credito che a seguito di scelte politiche economiche, hanno preferito non rischiare i propri capitali come forse avveniva un tempo, preferendo dirottare gli stessi verso investimenti ritenuti più sicuri, quali i Titoli di Stato da acquistare e mettere in … portafogli! Vuol dire che se ci hanno negato la possibilità di ottenere credito dobbiamo metterci l’animo in pace? Assolutamente no, ecco come ottenere credito lo stesso con buone possibilità di accoglimento della nostra richiesta finanziaria.

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martedì 26 febbraio 2013

Acquisto auto? scegli con noi il migliore finanziamento



Devi acquistare un'auto? nel 90% dei casi ricorrerai ad un prestito personale. Si tratta di capire come affrontare un onere importante come quello rappresentato dall'acquisto dell'auto senza al contempo sobbarcarsi una rata mensile eccessivamente onerosa. Al di là della capacità di restituzione che ognuno di noi detiene, può essere utile conoscere quanto offrono Banche o Finanziarie con eventuali soluzioni, più convenienti e a basso prezzo alcune rispetto ad altre. Il numero di Enti creditizi e Istituti Finanziari è rilevante ma siamo sicuri di scegliere il finanziatore migliore che risponde al meglio alle nostre esigenze o la nostra scelta rischierà di penalizzarci nel tempo? Vediamo allora quali sono le migliori offerte da parte di banche e  Finanziarie.

Prestiti alle casalinghe: qualcuno li eroga, ecco come


-->Sei una casalinga? Hai bisogno di un prestito? Non hai nessuno che possa farti da garante? non è detto che non ti sarà possibile usufruire di un finanziamento per risolvere un eventuale problema finanziario immediato, purchè terrai presente alcuni aspetti importanti. La prima considerazione da fare nel momento in cui una casalinga chiede un qualsiasi prestito è quella che per gli enti creditizi, banche e società finanziarie, il lavoro domestico non retribuito è del tutto sfavorevole. Ciò in quanto la donna che svolge il lavoro in casa, pur lavorando l’intera giornata, non ha alcun riconoscimento lavorativo, insomma, è come se fosse del tutto disoccupata, non potendo produrre alcuna busta paga o documento equipollente. Ciò si traduce molto spesso in un rifiuto netto e quando ciò non avviene, la richiesta avanzata da una casalinga si risolve con l’ottenimento di  piccole somme di denaro, spesso inferiori ai 3.000 euro, sempre finalizzati all’acquisto di un bene durevole, un elettrodomestico, dei mobili, ad esempio e con rate il cui TAEG è tutt’altro che irrisorio. Dunque, pochi soldi e pure “salati”! Ma non disperiamo!

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lunedì 25 febbraio 2013

Postepay: un nuovo prestito ai titolari di Carta, facile, facile e poco conveniente



Poste Italiane si sono lanciate in una nuova iniziativa riservata ai titolari di Postepay, la ormai popolare carta prepagata emessa direttamente negli uffici postali italiani. Si tratta di un piccolo prestito personale che prende il nome di SpecialCash Postepay che può essere richiesto da tutti quei titolari di carta che abbiano un’età compresa fra i 18 e i 70 anni al momento della richiesta di finanziamento. Vediamo le caratteristiche del finanziamento.

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domenica 24 febbraio 2013

Bonus Bebè: adesso è possibile richiederlo, ecco come




Ogni tanto, nonostante i problemi economici cui siamo costretti a dibatterci quotidianamente, giunge una buona notizia per le famiglie italiane. Infatti, grazie alla Legge di Stabilità, è stato prorogato di un triennio il fondo che destina finanziamenti agevolati per ogni figlio nato nell’anno 2012, 2013 o che si prevede nascerà nell’anno 2014.

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