Le carte
di credito a saldo sono lo strumento di pagamento ideale per fare shopping
“senza pensieri”. Una caratteristica distintiva di questi
“rettangolini” è, infatti, che le spese vengono addebitate il mese successivo,
nella data definita in sede contrattuale. Queste carte sono l’ideale per i
consumatori che hanno una fonte di reddito stabile e che utilizzano con molta
assiduità la moneta elettronica. Con l’aiuto di SuperMoney, unico portale in
Italia a essere accreditato presso l’Agcom, scopriamo quali sono le tre carte
di credito da non perdere ad aprile.
La carta a saldo che presenta i costi più bassi è “Cartaimpronta
ONE” di WeBank.it, che non presenta costi di gestione. La commissione
minima prevista per operazione è di 3 euro, mentre la spesa massima mensile
consentita da questa carta è pari a 7.800 euro.
Merita di essere segnalata anche “Blue American Express” di American
Express. In questo caso, i costi annui ammontano a 3,7 euro. Il canone
previsto per i primi tre anni è di 30 euro, mentre le spese periodiche e il
bonus annuo ammontano rispettivamente a 21,7 euro e 48 euro. I limiti di Blue
American Express sono meno “stringenti”: 2,6 euro la commissione minima ad
operazione e 1.500 euro per la spesa massima.
La terza e ultima carta che si distingue per la sua convenienza è
“Barclaycard Classic”, che ha un costo annuo di 31 euro (richiesto per
le spese periodiche). La spesa massima consentita da questa carta è di 1.000
euro, mentre la commissione minima per operazione è pari a 2,5 euro (la più
bassa delle tre proposte ivi elencate). La carta offre anche una polizza a
tutela di eventuali scoperti (se cioè il saldo presente sulla carta non è
sufficiente a coprire l’onere delle spese effettuate nei 30 giorni precedenti).
Articolo redatto da Help Consumatori e Supermoney.eu
Nessun commento:
Posta un commento