sabato 16 novembre 2013

Prestiti on line: attenti alle truffe, sono tante e sempre in agguato



Mai come in questo periodo la gente, le imprese hanno bisogno di soldi per risanare la propria attività o per far fronte ad esigenze improcrastinabili personali. E quale strada è più comoda di Internet per ripianare le proprie finanze? Solo che in mezzo a tante Società o professionisti del credito, serie coscienziosi, sulla rete c'è ultimamente un rifiorire di signori, chiamiamoli così altrimenti si offendono, che promettono la luna e ovviamente non solo non risolvono i problemi ma li aggravano e non poco e gli esempi non mancano di certo.

Non sono solo sedicenti finanziatori stranieri che con un italiano spesso incomprensibile promettono lauti finanziamenti senza alcuna garanzia, basta pagare prima e tutto si risolve. Adesso lo fanno anche molti italiani che promettono l'impossibile purchè paghiate sempre prima di aver incassato e spesso anche salato. Inutile dire che al malcapitato di turno non resterà domani che leccarsi le ferite, niente prestito e ancor di più inguaiato. Abbiamo smascherato qualcuno, fingendoci richiedenti un prestito, ne abbiamo scoperto delle belle. Gli pseudofinanziatori millantano prodotti internazionali, inutile dire che tutte le pratiche sono approvate senza alcuna garanzia e nel volgere di un battito d'ali, salvo poi scoprire che per ottenere credito bisogna pagare spese anticipate, commissioni, diritti, alcune volte per migliaia di euro a fronte di false coperture assicurative, e via di seguito. C'è chi scomoda anche una delle più rinomate banche svizzere e alla nostra domanda di specificare perchè cita il rinomato Istituto di credito elvetico, la risposta è stata che nella nostra " ignoranza " non capiremmo che quello era solo un puro esercizio lessicale.

A chi invece richiedeva qualche migliaio di euro per coprire costi di una misteriosa assicurazione del credito, una volta fattogli rilevare che a nostro giudizio si trattava di un'attività illecita volta a frodare il prossimo, la risposta è stata quella di ricevere insulti e minacce, di adire le vie legali contro di noi per "calunnia", addirittura redigendo false mail di parte di inconsapevoli avvocati...


Allora, non fidatevi di quelli che senza alcuna garanzia reale promettono soldi facili, chi vi chiede dei soldi deve avere davvero titolo per farlo. Se svolge una consulenza per voi redigendo business plan e quant'altro nella ricerca di un finanziamento, dovrà fornirvi un preventivo, un indirizzo da dove sia possibile risalire allo studio di consulenza ed ai riferimenti di legge atti a svolgere quell'attività. Tutti gli altri vi faranno invece perdere i vostri soldi. Intanto attenti a chi gioca coi nomi. Credit Suisse è una banca vera, chi usa la denominazione della banca accompagnata da una mail e basta, non può giustificarsi dicendo che per Credit Suisse intendeva credito svizzero, anche perchè, anche laddove ciò fosse vero, questa è pubblicità ingannevole e per questo perseguita. Attenti anche a chi vi chiede soldi per pseudopolizze assicurative del credito. Chi lo fa non lo sa, ma sta commettendo più di un illecito. Intanto il cliente deve essere a conoscenza della Compagnia emittente la polizza con tanto di contratto e firma da parte dell'agente che raccoglie il contratto e, ovviamente, riferimenti normativi e sede, con indirizzo e quant'altro della Compagnia stessa. Ma, cosa più importante, nessuno può emettere un contratto assicurativo per conto di un potenziale assicurato, senza che questo non solo ne sia a conoscenza, ma sopratutto lo firmi. Chi invece sostiene che nelle spese da anticipare vi sono comprese anche quelli dell'assicurazione, inutile dire con costi fuori da ogni logica, sta commettendo un illecito. Attenzione, dunque, molti sedicenti finanziatori li abbiamo smascherati, per tanti altri ci stiamo attrezzando, adesso non resta altro, per noi, che aspettare le loro querele per diffamazione, per chi ci legge, evitare certi raggiri!

G.Marchese

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