Start up: ecco chi finanzia da zero la tua nuova attività

Vuoi intraprendere una nuova attività da lavoratore autonomo? Oppure hai idea di creare da zero una microimpresa? Ebbene, non è vero che lo start up, ovvero l’avvio di una nuova attività non viene finanziato, esistono diverse forme di intervento, una di queste con Sviluppo Italia che premia proprio lo start up.

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--> E’ infatti previsto, in forza delle leggi agevolate in materia, che il lavoratore autonomo che intenda iniziare una propria attività riceva un contributo con Sviluppo Italia pari a 25.823,00 euro, se la stessa attività è invece promossa da una microimpresa sotto forma di società, formata da minimo due persone, quest’ultima riceverà un contributo pari a 129.114,00 euro, per entrambi i casi la l’intervento pubblico avverrà nel modo seguente:

- 50% a fondo perduto;

- la restante parte con finanziamento agevolato con un tasso di interesse molto agevolato, ovvero, tasso 1% durata del finanziamento massimo in sette anni.

I requisiti fondamentali richiesti per ottenere il finanziamento sono:

1) età inferiore a 36 anni

2) status di disoccupato 

Il percorso per ottenere il finanziamento agevolato prevede la presentazione di una domanda contenente informazioni sul richiedente e sulla sua idea imprenditoriale. 

Occorre precisare che: 

- non ci sono scadenze per la presentazione della domanda;

- non esistono graduatorie di merito e punteggi;

- i progetti sono esaminati in ordine cronologico di arrivo;

- non sono richieste garanzie personali o patrimoniali. 

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